Proseguono i preparativi nelle scuole mortaresi in vista degli esami di maturità il cui inizio è fissato per il prossimo 17 giugno, in modalità ridotta, sotto forma di colloquio orale che si svolgerà in presenza e si sta già pensando all’avvio delle attività didattiche in settembre. «Il Ministero – spiega la Dirigente dell’istituto Omodeo di Mortara Reda Furlano – ha emesso una bozza di ordinanza che è in attesa del parere del Consiglio superiore della pubblica istruzione. Ci stiamo preparando. La Provincia effettuerà la sanificazione degli ambienti. Abbiamo già provveduto all’acquisto di materiale di pulizia e di dispositivi». Negli uffici della segreteria saranno installati dei pannelli di plexiglas per delimitare gli spazi destinati alla accesso al pubblico. Più complesso il processo organizzativo per l’avvio del nuovo anno scolastico a settembre. «Anche l’Istituto Omodeo – spiega la preside – soffre di carenza di spazi. Nella sede centrale ci sono il laboratorio multimediale, frequentato in particolare dalle classi dell’artistico, quelli di scienze e di fisica per i quali la Provincia ha procurato dei sedili per aumentare le postazioni». «Le altre aule della sede centrale sono adatte per 25 studenti in condizioni normali». Nella succursale è stata suddivisa in due spazi la grande aula che veniva utilizzata per le riunioni. «Esistono poi – continua Furlano – il laboratorio linguistico e informatico». Nell’ipotesi, sempre più accreditata, di alternanza tra attività didattiche in presenza e online «dovremo provvedere a potenziare la tenuta della rete informatica – spiega la dirigente scolastica – perchè l’accesso contemporaneo di 39 classi alle lezioni online in video conferenza e alle varie piattaforme didattiche potrebbe causare dei problemi di connessione. Sotto questo profilo sono già stati fatti degli investimenti, sia per i finanziamenti ricevuti che per la collaborazione del Rotary Club».
