MORTARA – Avevano avvicinato la loro vittima, un 26enne residente in città, all’interno del bar della stazione “Le Rotaie”, intorno alle 5 e 30 del mattino e, dopo averla immobilizzata, avevano tentato di sottrarle il portafoglio, non riuscendoci per la prontezza di riflessi del 26enne. Era lo scorso 16 aprile e, grazie all’intervento della Radiomobile dei Carabinieri di Vigevano, il 22enne marocchino H.I., senza fissa dimora e con precedenti, era stato arrestato, con l’accusa di tentata rapina aggravata. Ora, grazie ad accurate indagini, è stato rintracciato anche il complice, che si era dato immediatamente alla fuga. Si tratta di E.A.A., 20enne, anche lui marocchino e con precedenti. Anche la vittima e i testimoni, dopo aver visionato il suo fascicolo fotografico, hanno riconosciuto il complice. Il 20enne è stato individuato grazie alla visione dei filmati delle telecamere di videosorveglianza e la conoscenza delle dinamiche che si muovono nel territorio. È stato denunciato a piede libero presso la Procura di Pavia.