MORTARA – È da dieci anni che a Mortara si aspetta il ritorno del presidio fisso della Polfer. Attualmente, ci sono tre agenti della Polizia Ferroviaria che presidiano la stazione qualche ora al giorno. I pendolari fanno lo slalom tra malintenzionati, ubriachi, spacciatori e vandali. Nel frattempo, la porta di ingresso della stazione, che una volta veniva chiusa con una griglia in ferro nelle ore notturne, oggi rimane sempre aperta. Stesso discorso per il passaggio pedonale, che un tempo veniva bloccato da una saracinesca. Ora invece è aperto h24, libero accesso a chiunque, soprattutto di notte, quando la città dorme e la microcriminalità si sveglia. Dal Comune, nessuna risposta ufficiale, o presa di posizione. L’ex parlamentare leghista Marco Maggioni si era rivolto al sottosegretario all’Interno Nicola Molteni: «Stavano assumendo agenti e Mortara era rimasta fuori solo per carenza di personale. Poi tutto si è arenato».
