BOZZOLE (GARLASCO) – Dopo la nota della Diocesi di Vigevano dei giorni scorsi, anche dalla Congregazione della Sacra Famiglia arriva una diffida a diffondere ulteriori illazioni, insinuazioni o notizie priva di fondamento che tendano a collegare il Santuario della Bozzola con l’indagine condotta dalla Procura di Pavia in merito all’omicidio della giovane Chiara Poggi, smentendo inoltre qualsiasi coinvolgimento diretto o indiretto dei propri membri nei fatti oggetto dell’indagine. La nota, firmata dal superiore generale della Congregazione in relazione ai fatti avvenuti nel Santuario nel 2014, invece precisa: «Gli organi giuridici della Chiesa sono intervenuti nei limiti delle proprie competenze e nessuna irregolarità è stata riscontrata in merito all’operato della congregazione» e annuncia a tutela della propria immagine e del proprio operato di valutare azioni legali.