Cortellona, è polemica sul numero dei decessi

Rifondazione Comunista, attraverso l’esponente mortarese Teresio Forti, attacca. E lo fa con una nota pubblicata in data 4 giugno. «Ho appreso da un comunicato della Fondazione Cortellona – si legge – che il presidente ha espresso la volontà di mettere in cassa integrazione a zero ore 6 dipendenti della struttura, adducendo come motivazione la causa di forza maggiore derivante dalla pandemia del Covid-19 che ha causato il decesso di parecchi ospiti (circa il 50%)». Ma la Rsa parla di dati infondati e strumentalizzazione politica. Il presidente del Cortellona Luigi Ganimede: «Abbiamo avuto decessi ma in linea con altre resa, e non sicuramente il 50%».

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