VIGEVANO – È forse l’investimento più oneroso che si ricordi in oltre quarant’anni di storia sanitaria cittadina e locale. Ieri, la Regione Lombardia ha annunciato lo stanziamento, nei prossimi anni, di quasi otto miliardi di euro per la sanità pubblica regionale, tra nuove costruzioni e riqualificazioni. Alla sanità della provincia di Pavia andranno ben 690 milioni di euro, di cui 200 milioni destinati al completo restyling dell’ospedale di Vigevano. «Per Vigevano si tratta di un investimento storico a favore della salute del territorio: un intervento strategico che permetterà di rilanciare il presidio ospedaliero vigevanese con strutture moderne, sicure e tecnologicamente all’avanguardia – ha commentato Andrea Sala, consigliere regionale della Lega ed ex sindaco di Vigevano -. Adesso bisogna passare alla fase progettuale: con i fondi già stanziati, è fondamentale essere pronti a rispettare il cronoprogramma dei lavori». Di fatto, pur trattandosi di una riqualificazione dell’esistente, l’ospedale verrà ricostruito quasi interamente ex novo, pezzo per pezzo. Resteranno in piedi solo gli edifici storici vincolati dalla Sovrintendenza, mentre il resto della struttura crescerà in verticale, permettendo così anche una riqualificazione urbana di una parte significativa della città. Soddisfatto il sindaco di Vigevano, Andrea Ceffa: «Tra gli obiettivi del mio programma di mandato c’era la realizzazione di un nuovo ospedale e la rigenerazione urbana. Accolgo quindi con grandissima soddisfazione questa notizia, che ci consentirà di potenziare il nostro presidio ospedaliero e, al contempo, di riqualificare urbanisticamente un’area così importante della nostra città». Gli fa eco anche l’assessore regionale alle Pari Opportunità, Elena Lucchini: «Tra i due maxi interventi programmati da Regione Lombardia per l’edilizia sanitaria, 200 milioni di euro saranno destinati alla riqualificazione dell’Ospedale di Vigevano. Un segnale concreto dell’attenzione e dell’impegno della Giunta Regionale per il futuro del presidio vigevanese, frutto di un lavoro condiviso con i consiglieri regionali e con il sindaco di Vigevano».
