GARLASCO – Un’operazione congiunta tra Polizia di Stato, Carabinieri e Polizia Locale ha portato, lo scorso 29 settembre, al rimpatrio di un cittadino straniero con numerosi precedenti penali, responsabile di diversi reati commessi a partire dagli anni 2000. L’intervento, coordinato dalla Questura di Pavia, ha visto impegnati gli agenti dell’Ufficio Immigrazione e della Squadra Volanti, insieme ai militari della Stazione dei Carabinieri di Garlasco e agli operatori della Polizia Locale. L’uomo, noto alle forze dell’ordine e già più volte denunciato per episodi di disturbo e violenza ai danni della cittadinanza, risultava pluripregiudicato per reati di produzione e spaccio di stupefacenti, furto, violenza e minacce. L’operazione è scattata nel corso di una perquisizione disposta dall’Autorità Giudiziaria in uno stabile occupato abusivamente a Garlasco, dove il soggetto è stato sorpreso in evidente stato di alterazione. Dopo aver tentato di opporsi ai controlli, è stato condotto in Questura per gli accertamenti di rito e per la notifica del decreto di espulsione con accompagnamento immediato alla frontiera. Nella stessa giornata, a seguito della convalida del provvedimento da parte del Giudice di Pace, l’uomo è stato scortato nel Paese d’origine dal personale specializzato della Questura di Pavia. Le forze dell’ordine hanno sottolineato come l’operazione sia stata resa possibile grazie alla stretta collaborazione e al coordinamento tra le diverse unità, che hanno operato con attenzione e professionalità anche nei momenti più delicati, quando il soggetto si mostrava particolarmente agitato e poco collaborativo.