Il baricentro della manovra regionale per la provincia di Pavia passa da Pieve Albignola. È qui, nel nodo viabilistico che da anni condiziona traffico, sicurezza e sviluppo della Bassa Pavese e della Lomellina, che si concentra uno degli interventi più strategici approvati in Consiglio regionale. La maggioranza ha infatti destinato 1,5 milioni di euro alla progettazione del nuovo svincolo autostradale di Pieve Albignola, un’opera destinata a cambiare in profondità la mobilità dell’area. Le risorse – un milione nel 2026 e 500 mila euro nel 2027 – andranno a Milano Serravalle per finanziare il progetto di fattibilità tecnico-economica di un intervento che comprende anche la tangenziale di Pieve Albignola e la riqualificazione della SP 193 bis. Un passaggio decisivo per sbloccare un’infrastruttura attesa da anni da cittadini, imprese e amministratori locali. A firmare l’emendamento sono stati i consiglieri regionali di maggioranza Claudio Mangiarotti (Fratelli d’Italia), Ruggero Invernizzi (Forza Italia), Alessandro Cantoni (Lombardia Ideale) e Andrea Sala (Lega), protagonisti di un pacchetto complessivo di emendamenti che porta sul territorio pavese oltre 10 milioni di euro di investimenti nel triennio 2026-2028. «Finanziare il progetto dello svincolo di Pieve Albignola significa mettere finalmente a terra un’infrastruttura fondamentale per decongestionare il traffico e migliorare la sicurezza stradale – sottolineano i quattro consiglieri –. È un’opera che cambierà i flussi di mobilità dell’intera zona e darà risposte concrete a un territorio che chiede da tempo soluzioni». Il casello di Pieve Albignola diventa così il simbolo di una strategia più ampia messa in campo da Regione Lombardia: un vero e proprio patto per il territorio che affianca alle infrastrutture anche la riqualificazione degli edifici pubblici (2 milioni di euro per la Provincia di Pavia), il sostegno alla ricerca universitaria con oltre 5,2 milioni destinati al polo per l’innovazione dell’Università di Pavia, interventi per la sicurezza stradale e risorse mirate contro il dissesto idrogeologico. Ma è proprio lo svincolo di Pieve Albignola a rappresentare il punto di svolta più immediato: un’opera capace di migliorare la qualità della vita dei residenti, sostenere la competitività delle imprese e restituire centralità a un’area strategica della provincia. Dopo anni di attese, il casello entra finalmente nella fase operativa. E questa volta, con coperture economiche certe.





