Con la scusa del Covid il Comune “chiude” di notte piazza Italia. Ma il problema è semplicemente destinato a sportarsi altrove. «Tutti sanno ma nessuno interviene» denunciavamo su queste pagine non più tardi di venti giorni fa, commentando l’ultimo sgradevole episodio: la ringhiera diventa dai gradoni delle scuole elementari. Non era certo la prima volta che dalle pagine di questo giornale ci siamo trovati a dover segnalare episodi di inciviltà. Che riguardano Piazza Italia e via Zanetti, ma non solo: si pensi all’area di via Ciniselli nota come il “cubo”, alla zona del palazzetto dello sport, a viale Dante e piazza Guida. Senza dimenticare il parco Martinoli, piazza Monsignor Dughera e più in generale il centro città. Schiamazzi, musica ad alto volume, rifiuti abbandonati per terra e una chiara incuranza delle regole del vivere civile continuano a essere la normalità, per buona pace di quei cittadini che, pur di dormire, anche in piena estate si trovano a dover chiudere le finestre.
