Librivoro, ecco i vincitori Premiazioni il 9 settembre

Il Librivoro è terminato anche in quest’anno difficile di pandemia e distanziamenti. Il Civico.17 con la bibliotecaria Antonella Ferrara e i tanti volontari non si sono persi d’animo e hanno visto la presenza di 99 bambini tra il 10 giugno e il 29 agosto. La cerimonia di premiazione si terrà il 9 settembre, in biblioteca, alla presenza del sindaco Marco Facchinotti e dell’assessore Paola Baldin. Sarà intitolata “Rodari on the road” con la presenza di Elisa Mandirola e Adriana Milani, letture animazioni, canzoni e spettacolo per bambini e famiglie. Ovviamente sarà necessario prenotarsi. La classifica dei vincitori è stata già stilata: per la categoria small si è classificata prima Martina Poletti, 8 anni, con 22 libri letti; per la medium Enea Ferraresi, 10 anni, con 23 libri letti. Hanno terminato il percorso del gioco dell’oca rispettivamente il 10 e il 31 luglio. Alla casella 63 sono arrivati anche Erica Lucan; Adina Donca e Sofia Meliani per la categoria small. Mentre per i medium sono giunti al traguardo Zlata Budnikova e Nassim Meliani. Premi speciali sono andati a Mihret Marchetti, Andrea Vivarelli, Giovanni Giletto, Mattia Zandon, Alessio Gimenez alessio, Matilde Ferrara, Giada Bosio, Adina Donca, Aurora Botta, Zoe Anglussi, Gaia Signorelli, Fabio Tila, Caio Anglussi, Matteo Marino, Gaia Signorelli, Nicole Francesconi, Caio Anglussi, Zeno Anglussi, Mattia Cattaneo. La classe con il maggior numero di iscritti per il terzo anno consecutivo è stata la 3F della Primaria, con 16 alunni, a cui sarà dedicata una animazione alla lettura di Gianni Rodari (in biblioteca) nel prossimo autunno, a scuola avviata. I libri più presi in prestito sono stati “L’omino della pioggia” di Gianni Rodari, “Storie di Giovannino Perdigiorno” di Gianni Rodari, “Storia di una lumaca che scoprì l’importanza della lentezza” di Luis Sepulveda (tutti a pari merito). «C’è stata molta più partecipazione rispetto allo scorso anno – ha commentato Antonella Ferrara – Tanti bambini, non frequentando il centro estivo e non avendo frequentato la scuola negli ultimi mesi, avevano voglia di “partecipare” a qualcosa di collettivo ed è stato molto apprezzato il percorso ispirato a Gianni Rodari». La Ferrara ha anche sottolineato che «I lavoretti obbligatori nelle caselle speciali sono straordinari, li metteremo tutti in mostra. Tanti bambini ci hanno chiesto di poterli fare lo stesso, anche se non sono finiti nella casella speciale».

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