Con il piatto della Cri si rinnova la tradizione

Il bozzetto di Filippo Bergamini unisce idealmente
l’oca e una mascherina. Il prodotto è già prenotabile

Tutto è ormai pronto per la presentazione del piatto artistico 2020, arrivato alla 27ª edizione, che il Comitato mortarese della Croce Rossa presenta, in edizione speciale, per l’anno del Covid-19. Il tutto nasce 26 anni fa da una idea di Tecla Costa, volontaria della Sezione femminile, che lanciò l’idea di una creazione originale. Il primo piatto fu realizzato su bozzetto di Narciso Cassino, famoso pittore e scultore lomellino a cui si sono succeduti nomi importanti dell’ambito artistico. Quest’anno è toccato a Filippo Bergamini realizzare il bozzetto per l’edizione speciale. «Quest’anno non ci sarà la tradizionale edizione della Sagra del Salame d’oca – sono le dichiarazioni di Umberto Fosterni, presidente della Cri di Mortara – e ci siamo chiesti se predisporre comunque il tradizionale piatto artistico. Alla fine abbiamo scelto comunque di produrlo artigianalmente e in numero limitato. Un modo per non fermare il tempo e le collezioni, ma anche per dare un senso di normalità, anche se proprio non lo è. A realizzare il bozzetto di quest’anno – conferma quindi Fosterni – è il nostro dipendente Filippo Bergamini, laureato a Brera, che, proprio perché ha toccato con mano la grande pandemia presente anche nel territorio della Lomellina, ha saputo racchiudere nel suo bozzetto l’animale e i prodotti ad esso legati, simbolo della città, all’indumento obbligatorio che dobbiamo tutti portare, la mascherina, per combattere questo virus». Il piatto artistico è di immediato riconoscimento, realizzato, su bozzetto di Bergamini, ancora dal Laboratorio Artistico di Silvana Briano di Altare, centro situato in Liguria e più precisamente nella provincia di Savona. «L’idea del mio bozzetto – spiega lo stesso Filippo Bergamini – è quella di “racchiudere” in una sola immagine i simboli che ormai rappresentano la nostra quotidianità: stato di emergenza, distanziamento sociale e dispositivi di sicurezza, “incorniciati” dai colori di buon auspicio dell’arcobaleno». Il piatto è già prenotabile presso la sede della Croca Rossa (contattabile telefonando al numero 0384-29.55.50) e ritirabile, fra qualche giorno, presso la Cartoleria sorelle Marchesi e il Bar di piazza Monsignor Dughera.

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