Minoranze bistrattate e pochi consigli comunali

Il massimo consesso cittadino sarà convocato martedì 27

Giuseppe Abbà: «Interpellanze e mozioni sono tutte datate»

Non è un modo di fare gradito alla minoranza. Più che altro non soddisfa per nulla il consigliere di opposizione Giuseppe Abbà, un personaggio che ha fatto la storia politica della città, essendo stato per tredici anni sindaco (comunista) e adesso che è all’opposizione con il partito della Rifondazione è ancora più che mai battagliero. Per martedì 27 ottobre prossimo sarà convocato il consiglio comunale di Mortara con un ordine del giorno che prevede la discussione di undici punti. Di questi, due sono mozioni presentate da Paola Savini (civica Le Nostre Forze), due da Abbà, a cui si aggiungono due interpellante sempre del PRC e infine un’interpellanza è stata presentata da Marco Barbieri (PD) sul disservizio per lo smaltimento dei rifiuti. «Non siamo soddisfatti di come questa maggioranza vuole discutere dei problemi della città in seno al consiglio comunale, ovvero con tutte le forze politiche elette dai cittadini. Stiamo vivendo un periodo difficile, sarebbe meglio condividere i problemi e metterli in discussione. Invece le scelte, spesso sbagliate, vedi quella del cimitero che abbiamo affidato a una ditta con cui il Comune è già obbligato a discutere, sono prese solo da pochi». Il consigliere obietta anche su un altro metodo che avrebbe dovuto funzionare e che invece è totalmente fermo. «Le commissioni consiliari sono pressoché inesistenti. I presidenti sono della maggioranza, cosa fanno per farle funzionare?». Infine il consigliere della sinistra entra nel merito della convocazione del Consiglio: «La mozione sui lavoratori della Microcast è stata presentata quando ancora non era stato indetto il lockdown e la discutiamo a ottobre? È vero che era già stata presentata a giugno ed è stata rinviata perché io non c’ero, ma parliamo sempre di un tempo che va da febbraio a giugno e ora è rimbalzata a ottobre. Lo stesso problema della mancanza di coinvolgimento posso ad esempio farlo per il pre e post scuola. E potrei anche proseguire. Non è facendo tre consigli comunali all’anno che si può pensare di fare politica a Mortara». Nella prossima convocazione del consesso cittadino ci sono anche tre punti amministrativi: un intervento sull’efficientamento energetico fatto da privati; il regolamento comunale per i contratti e l’approvazione dei criteri per la riorganizzazione della struttura comunale. 

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