Per la seconda volta negli ultimi tre anni la terra delle risaie torna protagonista della corsa a tappe
L’ingresso da Vigevano, interessate anche Castello d’Agogna e Cozzo. Mortara soltanto “sfiorata”
La Lomellina torna a ospitare il Giro d’Italia. L’occasione sarà data dalla diciannovesima e terzultima tappa della 103esima edizione della popolare corsa ciclistica a tappe, quest’anno slittata in autunno a causa dell’emergenza sanitaria ancora in corso. Dopo questa, ne mancheranno solamente due (l’arrivo è fissato per domenica con la passerella finale nella tappa in programma da Cernusco sul Naviglio a Milano). Dunque, per almeno un giorno, gli occhi di tutta l’Italia saranno puntati anche sul nostro territorio e, al di là delle polemiche che si sprecano pressoché quotidianamente sulla cattiva condizione delle strade lomelline, sarà anche un’occasione per mostrare al Paese anche le peculiarità della terra delle risaie. In molti hanno ancora negli occhi quando due anni fa, in una giornata di fine maggio, la corsa in rosa ha toccato anche Mortara, intorno all’ora di pranzo, due ore dopo l’arrivo della carovana del Giro che ha intrattenuto i presenti a suon di musica e intrattenimento.