L’invito a rispettare le regole e, per ora, nulla più. Il Comune di Mortara non ha – al momento – in programma azioni specifiche legate all’emergenza in atto, se non la già avvenuta riattivazione del “centro operativo comunale d’emergenza”, che si pone l’obiettivo di fornire una sorta di coordinamento tra le realtà in campo. «In questo momento parliamo di servizi sociali, Croce Rossa e associazione 3A – sottolinea il sindaco Marco Facchinotti – la situazione sicuramente non è semplice e tutti speriamo possa risolversi al meglio, l’invito che posso rivolgere alla cittadinanza è quello di rispettare appieno le disposizioni, dall’uso della mascherina fino alla rinuncia agli spostamenti superflui». Non dovrebbero invece esserci interventi legati ad esempio alla gestione dei parcheggi a pagamento. Così, su questo fronte, si esprime l’assessore al commercio Gigi Granelli: «Non pensiamo di operare variazioni. Essendoci molte attività aperte con l’asporto, il quarto d’ora gratuito già a disposizione consente una rotazione della clientela, che può quindi posteggiare davanti all’esercizio pubblico e poi cedere il posto a un altro cliente. Se invece togliessimo questa opportunità, qualcuno potrebbe anche succedere che qualche residente posteggi sotto casa e non liberi più lo stallo, sfavorendo questo tipo di ricambio». Aggiunge ancora Facchinotti: «Lo scorso marzo c’era un lockdown vero e proprio, quindi il pagamento del parcheggio era sostanziamente inutile. Nell’attuale situazione il turnover può invece essere utile sia per i cittadini che per gli stessi negozianti, che possono effettuare una consegna rapida. Bisogna anche tenere presente che non gestendo in proprio le strisce blu, la società che si è aggiudicata l’appalto comunque pretende ovviamente il pagamento degli spazi».
