Una festa dei migranti provoca forti proteste

Era una celebrazione in ricordo della madre di un ragazzo

«Avevano il permesso, forse hanno esagerato con la musica»

La segnalazione di un cittadino parlava di una sorta di “festa” che, nel corso del fine settimana e più precisamente nel pomeriggio di sabato, avrebbe caratterizzato la struttura di via Belvedere che ospita i migranti ed è gestita dalla Cooperativa Faber. Una situazione che ha creato malcontento, in particolare con riferimento alle disposizioni attualmente in vigore legate all’emergenza sanitaria che non permettono l’allestimento di eventi aggregativi come appunto eventuali feste. 

Leggi l’articolo completo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *