Per il secondo anno consecutivo non si terrà il Palio della Santa Croce, che dopo la primissima edizione del 2019 si è dovuto inevitabilmente piegare alla pandemia. Ma questa domenica, 2 maggio, alle 10.30 proprio a Santa Croce non mancherà una funzione alla quale prenderanno parte le rappresentanze delle diverse contrade cittadine, con l’alfiere e una coppia di nobili, oltre che del Gruppo Corte. Intanto sabato scorso il Magistrato delle Contrade si è confrontato per porre le basi di questo 2021: «C’erano diversi punti da sciogliere – le parole della presidente Alessandra Bonato – e abbiamo iniziato a lavorare in vista di settembre. Le nostre date, attualmente, restano confermate. Parlo quindi della cena di gala di sabato 11 settembre, della messa con benedizione la domenica prima della Sagra, ma anche dello spettacolo per i 50 anni che non abbiamo festeggiato lo scorso anno». È in programma sabato 18 settembre: «Oltre al contributo di tutte le contrade, questo evento vede l’impegno di Roberto Frigerio e Marco Fleba. Siamo stati ben felici di dare loro questo incarico, è anche un modo per tenerli vicini alle nostre attività. È stata inoltre l’occasione per attivare ulteriormente le contrade, dopo un periodo difficili è giusto iniziare a pensare positivo. La nostra idea è fare l’evento in piazza del Teatro, il piano B è rappresentato dall’auditorium. Vedremo, anche perché ovviamente attendiamo di capire che disposizioni saranno in vigore in quel periodo». C’è poi curiosità attorno alle figure di Ludovico il Moro e di Beatrice, oltre che del cerimoniere: chi sarà a vestire i loro panni? «Ci incontreremo in maniera sempre più fitta – la risposta di Alessandra Bonato – e decideremo ufficialmente i nomi. Non ci siamo posto una scadenza specifica, anche perché siamo pure in ballo con il nuovo statuto».