Il non riconoscimento del Distretto del Commercio era divenuto un caso Le parole del sindaco Roberto Zucca: «Ribadisco che noi siamo parte lesa»
«L’amministrazione comunale nelle vicende è risultata parte lesa dal comportamento irregolare tenuto dall’incaricato della procedura e nonostante tutto si è prodigata per far sì che ciò non si ripercuotesse sull’azienda e sulle attività danneggiate». Si registra una novità relativamente alla vicenda riguardante la non assegnazione di 100mila da parte della Regione, in quanto la stessa non ha riconosciuto il Distretto del Commercio. Lunedì, attraverso una nota, il Comune ha sottolineato che «era in corso un procedimento disciplinare nei confronti di dipendente comunale proprio in riferimento alla vicenda del Distretto del Commercio». E ancora: «L’amministrazione comunale ha fatto la propria parte, ma poiché arrivati a un certo punto i documenti prodotti dall’incaricato della procedura (tramite pec) hanno destato perplessità, si è fatta parte attiva dando impulso alla verifica del provvedimento prodotto dall’incaricato, verifica dalla quale è poi scaturita l’azione disciplinare conclusasi con l’accertamento di responsabilità disciplinari in capo all’incaricato. L’amministrazione comunale nelle vicende è risultata pertanto parte lesa dal comportamento irregolare tenuto dall’incaricato della procedura». In sostanza, aggiunge il primo cittadino Roberto Zucca, «sono state riconosciute le responsabilità del dipendente in questione, che verrà licenziato. Il Comune, lo ribadisco, è parte lesa. Ma non abbiamo voluto creare danni agli esercenti, e abbiamo deciso di destinare comunque, nelle pieghe del bilancio, i 100mila euro che erano stati inizialmente presi in esame».
