Invasi da miasmi e mosche «Non ce la facciamo più»

Bar e ristoranti lamentano la difficoltà a servire i clienti all’aperto «Gli odori sono continui, e bisogna pure tenere le finestre chiuse»

Da un lato i miasmi, dall’altro l’invasione di mosche. Due problemi che potrebbero anche essere collegati tra loro, e che stanno influendo negativamente sulla qualità della vita dei cittadini. A Garlasco, ma non solo. Le istituzioni se ne stanno occupando, ma quel che per ora è certo è che i problemi esistono, e sono praticamente quotidiani. Ad esempio per i commercianti, soprattutto bar e ristoranti, con i clienti che di fatto non riescono neppure a consumare all’esterno: «Siamo stati tra i primi – spiega Federico Comelli, delle Rotonde – a segnalare la problematica al Comune e all’Ascom di Pavia. Bar, ristoranti e piscine non possono sopportare queste cose, tralasciando i tempi difficili del Covid. La situazione danneggia gravemente anche l’economia locale». «Negli ultimi giorni la situazione è leggermente migliorata – afferma Antonio Armaroli della Caffetteria Cavour – ma è chiaro che prima è stata dura lavorare…

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