La garlaschese premiata a Roma con la passione per gli archivi

Giulia Celegato insignita del riconoscimento per la miglior tesi di laurea: «Mi piace valorizzare le figure di personaggi dimenticati»

Ha ricevuto venerdì la 17esima edizione del premio “Giacomo Matteotti” per la miglior tesi di laurea. Giulia Celegato, 27 anni, operatrice culturale al Museo del Tesoro del Duomo di Vigevano, che ha una laurea triennale in Lettere moderne e una magistrale in Storia d’Europa all’Università di Pavia, ha presentato una ricerca sulla figura di Alcide Malagugini, primo sindaco socialista di Pavia (dal 1920 al 1922), poi destituito dai fascisti. Malagugini, tra le altre cose, è stato partigiano e membro della Resistenza. La giovane è stata premiata a Palazzo Chigi, a Roma, dal segretario generale della Presidenza del Consiglio dei ministri, Roberto Chieppa. «Il premio è arrivato inaspettato: ancora non riesco a nascondere l’emozione e la soddisfazione per questo riconoscimento che mi onora e lusinga – racconta la Celegato – questo mi ripaga anche dei sacrifici fatti durante il mio percorso di studi: per arrivare a questo elaborato ho dovuto fare un ampio lavoro di ricerca storica in archivio, che ho potuto svolgere grazie ai miei docenti, Elisa Signori e Pierangelo Lombardi, e alla famiglia di Malaguti che mi ha aperto le porte del suo archivio». Il futuro ora che cosa le riserverà? «Attualmente – va avanti ancora Giulia –  collaboro con il Museo del Tesoro del Duomo e l’Archivio storico diocesano. Coltivo da sempre la passione per la cultura partecipando e collaborando a iniziative sul territorio. Mi piacerebbe nel futuro rievocare le vicende di personaggi dimenticati dalla storia, al fine di valorizzarle ulteriormente, esattamente come ho fatto con la figura di Malagugini».

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