La popolazione residente non è vecchia come sembra

Gli abitanti compresi tra i 30 e 60 anni sono 6.450 persone
il 41,86%, cui se ne aggiungono 1.024 tra 60 e 64 anni (6,64%)

Quanto è vecchia la popolazione della Lomellina e di Mortara? Un luogo comune ci descrive come una zona di anziani, ma, a guardar bene, le persone in età lavorativa sono parecchie. Inoltre i dati di Mortara e dei principali centri della Lomellina rilevano scostamenti di poche unità percentuali. Ma non sono neppure tanto diversi da quelli di una cittadina come Carugate, stessa popolazione di Milano, Città Metropolitana, in direzione di Bergamo. Oppure di Lissone, una città di 46 mila abitanti della provincia di Monza Brianza. Per analizzare la popolazione della lomellina abbiamo calcolato qualche percentuale. Partiamo dai bambini e dai ragazzi che hanno un’età fino a 19 anni compresi, quindi dai neonati sino agli studenti che si sono diplomati e frequentano il primo anno di Università. La percentuale di Mortara è del 16,89% sulla popolazione totale. Non sono tanto diverse quelle degli altri principali comuni della Lomellina: Vigevano è al 17,59%; Gambolò, il più alto in questa fascia e raggiunge il 18,04%. Sartirana il più basso con il 12,42%.
Tenendo presente che questi dati sono forniti dall’Istat e si riferiscono alla popolazione rilevata al 1°gennaio 2019. Dati più aggiornati per ora non ce ne sono. Dovrebbero arrivare fra poco. Ma dal punto di vista statistico e delle percentuali sulla popolazione non cambierà molto. Mortara è passata da 15.407 abitanti a 15.454 rilevati al 1° gennaio del 2020.
Nelle tabelle abbiamo poi rilevato la popolazione compresa tra i 20 e i 30 anni. Studenti universitari, diplomati e laureati in cerca di lavoro. Qualcuno sta già lavorando. È la tipologia di questa fascia di popolazione che per Mortara determina una percentuale del 9,67% e per Vigevano il 9,18%. Il comune più alto è Parona, con il 10,39 e quello più basso ancora Sartirana, con l’8,28%. E arriviamo alle persone comprese tra i 30 e i 59 anni. È la popolazione attiva, quella che tira “la carretta” come si dice ancora oggi, con una definizione ancora valida, compatibilmente con la disponibilità di lavoro. Qui c’è la maggiore fascia produttiva della città. Per Mortara la cifra di 6450 persone rappresenta il 41,86%. Vigevano è al 42,65. Il comune più alto è Ferrera, con il 44,09%. Il più basso è ancora Sartirana, con il 38,98%. Subito a ridosso di questa fascia ce n’è un’altra che l’Istat mette in aggiunta. È la popolazione che va dai 60 ai 64 anni. Sono sempre lavoratori, certo, ma con un’età ormai pronta per la pensione, che dovranno, tra l’altro, aspettare sino a 67 anni. Questa è un’età molto importante, perchè i lavoratori sono parecchi: 1024 per Mortara, il 6,64%. Vigevano ha il 6,21% ed è anche la città che ne ha di meno. Mentre chi ne ha di più è Sartirana, con il 7,53%. Quest’ultimo paese si conferma quindi il più “anziano” della Lomellina perchè è quello che nella fascia di età oltre i 64 anni ha la presenza di 522 persone che rappresentano il 32,76% della popolazione. Per Mortara questo dato è di 3839 persone, con una percentuale sull’intero numero di abitanti del 24,91%. Lo stesso dato su Vigevano è del 24,34%. Il più alto appunto è Sartirana, mentre il più basso è Gambolò che registra 2226 abitanti sopra i 64 anni con una percentuale del 22,49. Nei dati degli anziani emerge la nostra caratteristica lomellina di essere considerati un po’ più vecchi, anche se non di tanto. A Carugate e a Lissone questa percentuale cala rispettivamente al 19,58% e al 19,07. Addirittura il 13% meno rispetto alla percentuale di Sartirana. La situazione della Lomellina, però, non è difforme da tutta la provincia di Pavia, che conta 545.888 abitanti. I giovani sono al 16,58% i ventenni al 9,34% la fascia da 30 a 60 anni il 43,15%, quella tra 60 e 64 il 6,52% e gli over 65 il 24,38. Potremmo dire che raffrontando questi dati generali con quelli di Mortara si capisce che è un campione fedele dell’intera Provincia di Pavia.

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