a cura di Sara Citarelli – studio Sea
Da lunedì 29 settembre 2025 alle ore 12:00 è attiva la piattaforma per la presentazione delle domande relative al Bonus Sport 2025, misura introdotta quale componente del Fondo Dote per la Famiglia previsto nella Legge di Bilancio 2025. Il provvedimento è rivolto alle famiglie con ISEE minorenni fino a 15.000 €, e concede un contributo fino a 300 € per ciascun figlio (età compresa tra 6 e 14 anni) per la partecipazione ad attività sportive accreditate. Questo intervento assume rilievo in un contesto in cui i costi delle attività extrascolastiche – e sportive in particolare – sono soggetti a pressioni inflazionistiche, mettendo a rischio l’accesso allo sport per fasce di reddito medio basse. Sul piano delle politiche pubbliche, il Bonus Sport si colloca tra gli strumenti di welfare (o “politiche sociali attive”) volti a promuovere la partecipazione giovanile allo sport, con effetti potenzialmente positivi in termini di coesione sociale, salute pubblica e contrasto della disuguaglianza. Destinatari
La domanda può essere presentata dai genitori o tutori di minori con età compresa tra 6 e 14 anni (alla data della domanda) appartenenti a nuclei familiari con ISEE minorenni non superiore a 15.000 €. Ogni nucleo familiare può beneficiare del contributo al massimo per due figli. Le attività devono essere erogate da ASD, SSD, ETS o ONLUS coinvolti nel settore sportivo, e iscritti al Registro Nazionale delle Attività Sportive Dilettantistiche o al RUNTS, come previsto dal bando (fase di adesione da parte degli enti). Gli enti devono proporre corsi con frequenza almeno bisettimanale e durata non inferiore a sei mesi, con inizio entro il 15 dicembre 2025 e conclusione entro il 30 giugno 2026. L’importo massimo riconosciuto è di 300 € per figlio (unico contributo per soggetto). Il contributo non viene erogato alle famiglie, bensì direttamente agli enti sportivi, suddiviso in tre tranche:
• 30 % all’avvio del corso
• 40 % a metà percorso previa verifica delle presenze del minore;
• 30 % al termine, se la frequenza è confermata. È previsto che se il minore registra più del 30 % di assenze rispetto al totale previsto, il diritto al contributo decade e l’importo dovrà essere restituito.
La piattaforma per la domanda è attiva dal 29 settembre 2025, ore 12:00, fino ad esaurimento risorse.
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