La ditta Aura srl ha nuovamente presentato al comune di Garlasco il progetto di realizzazione di un supermercato nell’area di circa 10mila metri quadrati presente tra via Mulino ed i Diamanti. La novità è rappresentata da una integrazione rispetto al piano originale. Il primo progetto era stato infatti bocciato per problematiche di impatto ambientale «La Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Como, Lecco, Monza e Brianza, Pavia, Sondrio e Varese – dice la nota redatta dai tecnici della ditta in questione- in data 10 ottobre 2019 evidenzia alcune criticità sulla base delle quali esprime parere favorevole all’assoggettabilità dell’intervento alla Via – Valutazione di Impatto Ambientale». Modifiche sostanziali che cambiano le carte in tavola.
«Tenendo presente – prosegue la nota – che le opere in oggetto, per la loro natura e consistenza, possano rappresentare un concreto danno al territorio per l’impatto significativo e negativo che esse genererebbero sul paesaggio oggetto di tutela. La società “Aura s.r.l.” ha provveduto a trasmettere le integrazioni richieste. Gli elaborati del progetto preliminare e lo studio preliminare ambientale sono consultabili su web all’indirizzo www.silvia.servizirl.it e sul sito istituzionale del Comune accessibile all’indirizzo www.comune.garlasco.pv.it nello spazio destinato all’amministrazione trasparente, sezione Pianificazione e governo del Territorio». Adesso dovranno trascorrere circa 30 giorni dalla data di ricezione della nuova documentazione, in modo tale che chiunque abbia interesse può prendere visione dell’elaborato, presentando le proprie osservazioni all’Ufficio Urbanistica, del Comune di Garlasco. «In questa fase – sottolinea a nome dell’amministrazione comunale l’assessore all’Urbanistica Francesco Santagostino – ci interessa che vengano rispettano i termini della convenzione tale per cui la società che ha presentato il progetto provvede come compensazione a finanziare le opere di realizzazione della rotatoria di intersezione tra via Mulino e va Leonardo da Vinci».