Sui botti di Capodanno la gente si è divisa a metà

Con un’apposita ordinanza il sindaco Marco Facchinotti ha vietato del tutto, nella notte tra il 31 dicembre e il 1º gennaio, i classici botti di fine anno. «Ho ritenuto di vietarli – ha detto il primo cittadino – in rispetto di tutte quelle persone che in questo momento pur essendo a casa, stanno combattendo con il Covid, alle persone malate, ma al loro domicilio, e non ultimi i nostri amici pelosi». Una posizione che ha suscitato molti commenti da parte della gente, anche e non solamente sui social. Da un lato c’è stato infatti chi ha condiviso le parole del sindaco, sia facendo riferimento a un anno dopo il quale «non c’è stato nulla da festeggiare» sia ricordando che gli animali presenti nelle case soffrono il rumore prodotto dai petardi; dall’altro lato alcuni cittadini hanno evidenziato che in fondo proprio dopo un anno difficile avrebbe avuto senso consentire alle persone di festeggiare. Questione, quindi, di punti di vista. Nella pratica va poi detto che, nonostante il rischio di incorrere in sanzioni (non risulta che ne siano, comunque, state emesse), sono state diverse le segnalazioni di botti che dopo la mezzanotte si sono protratti un po’ in tutta la città.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *