L’allarme povertà si fa sempre più sentire, sono invece una decina i richiedenti aiuto allo sportello di ascolto attivato con la Caritas
Cinquantacinque i nuclei familiari più bisognosi assistiti dalla parrocchia, in seguito alla seconda ondata dell’emergenza pandemica. Un dato in leggero calo rispetto a quello della prima ondata, quando furono addirittura 90 le famiglie che avevano richiesto supporto al gruppo “A braccia aperte” che dava sostegno alimentare a chi era rimasto senza lavoro. Questi i dati resi noti, a quasi due mesi dall’attivazione dello sportello di ascolto della Caritas,